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giovedì 30 giugno 2016

STADIO DELLA ROMA: LA REGIONE AL MOMENTO NON PUO' DECIDERE NULLA

 COMUNICATO STAMPA
30.06.2016
STADIO DELLA ROMA

ITALIA NOSTRA NON HA ALCUN DUBBIO:
LA REGIONE NON PUO’ APPROVARE OGGI NESSUN PROGETTO
IL COMUNE DOVRA’ PRIMA ESPRIMERSI SULL’ INTERESSE PUBBLICO



Italia Nostra Roma, che fin dall’inizio si è dichiarata favorevole ad un nuovo stadio, poiché intende eliminare il calcio dal Foro Italico,  è stata la prima associazione a criticare duramente la scelta dell’area di Tor di Valle. Ha, inoltre, protestato per la mancanza di trasparenza su tutte le documentazioni non rese pubbliche alla città e che ancora sono ignote ( come eliminare il grave rischio idrogeologico del fosso di Valleranello, la compatibilità di un nuovo ramo della linea B che potrebbe portare ancora di più in crisi la Roma Lido, solo per fare alcuni esempi)
Per esprimere il parere di conformità all’interesse pubblico, secondo Italia Nostra Roma, non solo il Sindaco e la sua Giunta ma tutti i nuovi componenti dell’Assemblea Capitolina dovranno conoscere, in modo approfondito, il progetto definitivo ed, in particolare, verificare il documento con l’elenco delle criticità del progetto preliminare, segnalate dagli uffici comunali, elenco inviato alla Regione Lazio dall’ex Assessore Caudo e mai reso noto né ai cittadini né, ci risulta a molti consiglieri comunali.
Inoltre, non basta solo questo passaggio in Campidoglio ma, come precisato finalmente dalla Regione Lazio, dovrà essere approvata, sempre nell’Assemblea Capitolina, una variante al Piano Regolatore in quanto con il milione di metri cubi dei 3 grattacieli del “Business Park”, chiesti in compensazione delle opere pubbliche previste, si sta destinando quell’area a una nuova grande centralità urbana non prevista, giustamente, dal vigente Piano Regolatore in quanto si distrugge l’intangibilità ambientale e paesaggistica della residua piana del Tevere. Infine si introdurrebbe surrettiziamente in una operazione di mera origine privatistica, la tipologia del grattacielo la quale notoriamente riverbera i sui effetti sull’intera visione cittadina, sul paesaggio della valle del Tevere, sull’identità stessa della città a livello mondiale. In altre parole cambierebbe lo skyline orizzontale della città.

Italia Nostra Roma fa appello all’intera Assemblea Capitolina affinchè  appena insediata consideri nelle priorità iniziare ad approfondire tutta la documentazione arrivando così ad un voto informato e consapevole.  

mercoledì 15 giugno 2016

METRO C IL NUOVO SINDACO ASCOLTI CANTONE

COMUNICATO STAMPA
15.06.2016


METRO C:

IL NUOVO SINDACO ASCOLTI CANTONE



Queste le dichiarazioni del Presidente dell’ANAC, Raffaele Cantone  rilasciate ieri sulla metro C di Roma: “ Metro C, ovvero come non fare un appalto ! La linea C della metropolitana ha messo in campo tutto quello che non bisognerebbe fare con gli appalti. Quella vicenda oggi con il nuovo Codice dei Contratti non potrebbe mai verificarsi. Appartiene al passato. Spetterà alla politica decidere come continuare”.

Per Italia Nostra Roma è evidente e necessario che, prima di proseguire con i lavori dei cantieri  San Giovanni-Piazza Venezia-Piazzale Clodio,  il nuovo Sindaco dovrà  ridiscutere il contratto con le imprese costruttrici alla luce del nuovo Codice degli Appalti del 18 aprile del 2016 ed inoltre chiedere immediatamente alla Regione Lazio e al Ministero competente, una nuova Valutazione di Impatto Ambientale sull’intero tracciato per verificarne i costi, i tempi e gli impatti sul patrimonio archeologico e sugli eventuali rischi idrogeologici.  

Richieste queste che Italia Nostra Roma ha reiterato negli anni dal 2013 ad oggi.


Il nuovo sindaco, una volta per tutte, dovrà prendere una decisione politica mettendo al primo posto l’interesse dei cittadini e della città di Roma.

venerdì 10 giugno 2016

ABUSIVISMO NELLA RISERVA STATALE DEL LITORALE ROMANO ORA COMMISSARIATA DAL MINISTRO GALLETTI

Italia Nostra Roma è molto soddisfatta che la gestione della Riserva Statale del Litorale romano,
dopo i gravi episodi di abusivismo, denunciati da Angelo Bonelli esponente di spicco dei Verdi, sia stata affidata, dal Ministro dell'Ambiente Galletti, al Corpo Forestale dello Stato.
Il commissariamento, che riguarda il territorio ricadente nel Comune di Roma, più che giustificato è affidato ad una struttura che ha tutte le competenze e le capacità professionali che servono per la tutela di ciò che rimane della foresta primordiale.
Italia Nostra Roma, in forza della convenzione di collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, a costo zero per l'Amministrazione, dichiara fin da ora la propria totale disponibilità a collaborare per la difesa dell'ambiente e della biodiversità nella Riserva statale del litorale romano.
Italia Nostra Roma ha in maniera fondamentale contribuito a istituire la Riserva statale del litorale romano, disegnandone materialmente il profilo con l'allora Ministro dell'Ambiente Pavan.
per saperne di più clicca qui https://www.comune.roma.it/pcr/it/newsview.page?contentId=NEW126886

giovedì 9 giugno 2016

UN SUGGERIMENTO PER UNA BUONA LETTURA


Italia Nostra Roma segnala un libro scritto a due mani dalla nostra amica e socia Anna Longo, responsabile dell'istituenda sezione del Litorale romano. Coautrice con Anna Longo è Francesca  Rigotti.
Secondo le autrici ,..........non è escluso che il valore da sempre accordato all’amicizia possa anche oggi avere effetti benefici sul nostro senso civico, se solo riuscissimo a sostituirla alle molte diffidenze da cui invece siamo animati. L’invito è quello di riscoprire l’amicizia attraverso i suoi “ingredienti”, cioè il bisogno di raccontarsi, la condivisione degli ideali, la gratuità e il rispetto, la libera scelta, il legame forte che la caratterizza (anche in una società liquida), l’eguaglianza e l’amore stesso. Con questa riscoperta dovrebbe essere anche superato il pregiudizio che ha dominato la scena della tradizione, e al quale non ha resistito nemmeno l’aperto e lungimirante Montaigne, circa l’incapacità da parte della donna di nutrire vere e proprie amicizie. Qui non si tratta affatto solo di “letture”, ma anche di “ascolti” sagaci, utili a capire, per esempio, perché Lucio Battisti si “malediceva” dopo aver scelto “una donna per amico”.
Italia nostra Roma augura grande successo all'amica Anna e a Francesca.

mercoledì 8 giugno 2016

E' IL PEGGIOR PROGETTO DEL MONDO?


Se questa devastazione di un giardino storico è la "green economy" e la soluzione per il risparmio energetico queste immagini dovrebbero far rabbrividire. Sembrano fotogrammi di un film di fantascienza,di scadente qualità.
I giardini vincolati dell'Ospedale dell'Addolorata a San Giovanni, ora, si presentano così: una pessima interpretazione dell'utilizzo dei pannelli fotovoltaici a copertura dei parcheggi.
 Difficilmente si raggiunge un grado così infimo di progettazione di spazi esterni in un luogo tecnicamente vincolato. Ma evidentemente nessuno lo sa.
Complimenti ai progettisti e soprattutto alla Sovraintendenza che ha rilasciato l'autorizzazione.
E' questa la strada maestra per la conservazione dei beni culturali?







martedì 7 giugno 2016

IL CORAGGIO DEL PROSSIMO SINDACO DI ROMA

Italia Nostra Roma formula ai due candidati al ballottaggio, Roberto Giachetti e Virginia Raggi i migliori auguri. Speriamo che Roma sia al centro dei loro pensieri e del loro (nostro) interesse.
Italia Nostra Roma invita i candidati a prendere in serio esame le richieste formulate dall'Associazione e già inviata ai candidati sindaco prima del 5 giugno:
1) avere il coraggio di avviare un'indagine complessiva sull'illegalità degli ultimi anni nell'urbanistica romana;
2) avere il coraggio di richiedere la Valutazione di Impatto Ambientale sulle 47 varianti della Metro C e non procedere con l' "avanti tutta";
3) avere il coraggio  di rendere note, per lo Stadio della Roma, le  3 aree ritenute idonee dagli uffici tecnici e invece scartate  dalla Giunta Marino; avere il coraggio di abbandonare la scelta di Tor di Valle,  a grave rischio idrogeologico   e priva di infrastrutture, perché questa scelta significherebbe concedere i 3 infami grattacieli, in compensazione,  in un'area   attraversata anche dal corridoio ecologico.
4) avere il coraggio di intervenire sul Centro storico, privato oggi del vincolo paesaggistico dove sono consentite demolizioni e ricostruzioni e sanatorie degli abusi; avere il coraggio di rivedere la risistemazione dei Fori Imperiali che non saranno più gli stessi se sventrati dalla Metro C. Avere il coraggio di intervenire efficacemente e tempestivamente sul decoro urbano eliminando l'illegalità diffusa ormai impiantata nel tessuto connettivo del nostro abbandonato Centro storico .

Cambiare idea è sempre una grande forma di intelligenza.

Un candidato Sindaco che non cambia opinione, un candidato Sindaco che non ascolta le istanze dei cittadini, un candidato Sindaco che va diritto per la propria strada senza approfondire le ragioni del dissenso, non è......

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